Successo per la presentazione del secondo Quaderno del LANIAC Storia, conservazione e tecniche nella Libreria Sagramoso in San Bernardino a Verona, a cura di Monica Molteni. La Sala Morone del convento di San Bernardino di Verona ha accolto un pubblico incuriosito e attento.
A fare gli onori di casa padre Antonio Ciceri, che ha illustrato questa iniziativa con grande entusiasmo e ha introdotto i relatori: la direttrice del Museo di Castelvecchio Paola Marini, il soprintendente Luca Caburlotto, la funzionaria LANIAC Paola Artoni e il coordinatore della campagna diagnostica Gianluca Poldi.
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| da sinistra: Artoni, Marini, Caburlotto, Poldi e Ciceri |
Paola Marini ha ripercorso le vicende conservative di questa Sala, preziosa ma spesso lontana dai circuiti di visita, elogiando in particolare il saggio di Alessandra Zamperini nel quale si ricostruisce la personalità dell'autore della Sala, identificato in Domenico Morone.
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| Paola Marini |
Il soprintendente Luca Caburlotto ha approfondito il testo di Monica Molteni dedicato alle travagliate vicende conservative della Sala e ha ritrovato delle analogie con le questioni quanto mai attuali in materia di tutela del beni culturali pubblici.
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| Luca Caburlotto e Gianluca Poldi |
Paola Artoni ha raccontato ai presenti l'emozionante campagna di analisi condotta in Sala Morone sottolineando il valore profondo del dialogo che si è creato tra i rappresentanti dei diversi settori disciplinari (storici dell'arte, storici del restauro, restauratori - erano presenti in sala anche gli operatori della "Cristani Pierpaolo Snc" che negli anni Ottanta hanno restaurato questi dipinti -, fisici, chimici,...). I presenti hanno quindi potuto ammirare l'esito "visivo" di questa campagna di analisi: i disegni preparatori, i lacerti di foglia d'oro, i segreti della tecnica pittorica e i misteri che ancora sono da svelare...
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| Paola Artoni |
Gianluca Poldi ha svelato i segreti della tavolozza del pittore portando i risultati di una campagna che ha visto anche il coinvolgimento della ditta "Bruker Optics" (in particolare del fisico Diego Sali): ad esempio sono stati utilizzati diversi tipi di verde (il verde malachite e la terra verde), il blu è ora lapislazzulo ora azzurrite,... Osservazioni queste non fini a loro stesse ma che hanno significativi riscontri, oltre che per il valore estetico, anche per quanto riguarda lo stato conservativo della pittura murale.
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| Gianluca Poldi |
La serata si è conclusa con i saluti della curatrice Monica Molteni, la quale ha ringraziato gli autori, l'editore Mauro Lizzi, e, in particolare, il Dipartimento TeSIS, la responsabile del LANIAC Loredana Olivato - sostenitrice fondamentale di questa iniziativa - e i frati di San Bernardino per l'accoglienza.
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| Monica Molteni |
Infine padre Giampaolo, superiore di San Bernardino, ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato a questo progetto con l'intenzione di rendere questa meravigliosa Sala sempre più aperta e accogliente.
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| Padre Giampaolo |
(fotoservizio: Giulio Zavatta)
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